Memory Up presenta quanto tempo vivi?

L’arbitro delle priorità

Autore: Rebecca Gerardo

Quante volte ti è capitato di non avere tempo per fare le cose che ti piacciono?
Quante volte hai rimandato appuntamenti o impegni importanti?
Quante volte ti è successo di fare tutto all’ultimo?

Gli impegni sembrano non finire mai, tra casa, lavoro, famiglia… E il tempo da dedicare a noi stessi passa sempre in secondo piano!

NON È UNA QUESTIONE DI TEMPO MA DI PRIORITÀ

Paolo Mattia Palazzolo

Si tratta semplicemente di una questione di priorità, ma come facciamo ad assegnarle con esattezza?

Per farlo utilizziamo uno strumento tanto semplice quanto impattante: il quadrante di Covey!

Stephen Covey (Salt Lake City, 1932) è stato un educatore, scrittore e uomo d’affari statunitense. Divenne celebre a livello internazionale per la pubblicazione del suo libro “The seven Habits of Highly Effective People” nel 1989, vendendo oltre 25 milioni di copie in 50 lingue.

Il suo libro arrivò in Italia per la prima volta nel 1991 con il titolo “I sette pilastri del successo”. All’interno di questo libro Covey riassume le idee di Eisenhower, 34° presidente degli Stati Uniti noto per i suoi elevati livelli di produttività, in un semplice strumento per riuscire a dare ordine agli impegni, aiutando a comprendere dove porre maggiormente la propria attenzione.

QUANDO TUTTO SEMBRA IMPORTANTE È PROPRIO LÌ CHE STAI PERDENDO IL TUO TEMPO

Paolo Mattia Palazzolo

Troppo spesso confondiamo l’importanza con l’urgenza.
Eisenhower direbbe “L’urgente non è mai importante e l’importante non è mai urgente.”, quindi è arrivato il momento di fare chiarezza:

  • Importante: tutto ciò che è pianificabile, che ti avvicina al tuo sogno e che ti fa stare bene;
  • Urgente: tutto ciò che ha una scadenza imminente e che quindi deve essere fatto subito.

Il quadrante di Covey è suddiviso in 4 semplici aree, capaci di rivoluzionare la gestione del tuo tempo:

  1. URGENTE – IMPORTANTE: questo è il quadrante della procrastinazione e degli imprevisti. Qui troviamo gli obiettivi non gestiti e procrastinati, che presentano però una data di scadenza e che si stanno facendo sentire. Tutto ciò che finisce qui genera ansia e ti fa sentire in difficoltà.
    Quante volte ti è capitato di dover studiare per un esame importante e arrivare all’ultima settimana completamente impreparato? Ecco questo è un obiettivo importante con una data di scadenza e procrastinato, che creerà stress e preoccupazioni;

     

  2. NON URGENTE – IMPORTANTE: questo quadrante si definisce l’area di leadership, così chiamata perché racchiude tutti gli impegni importanti che sono stati pianificati sufficientemente bene da non risultare urgenti.
    Per esempio quell’esame importante che ti sei suddiviso in 2 ore di studio al giorno, per 4 settimane e della quale sei sicuro che grazie alla tua organizzazione supererai alla grande.
    Questo è un vero comportamento da Leader! 
    Se senti di non svolgere alcuna attività in questo quadrante, l’obiettivo è avvicinarti ad esso;

     

  3. URGENTE – NON IMPORTANTE: questo quadrante si definisce l’area dell’illusione, in cui si accumulano tutti gli impegni urgenti, ma non veramente importanti per te.
    Hai presente quando devi preparare la presentazione di un tuo progetto importante e invece che lavorarci su già al mattino, vai a fare la spesa, dai una lavata alla macchina e passi l’aspirapolvere mentre prepari il pranzo? In tutto ciò finirai per pianificarla a tarda sera quando ormai sei stanco, ma con il frigo pieno, la macchina lucente e la casa pulita;

     

  4. NON URGENTE – NON IMPORTANTE: questo quadrante si definisce l’area dello spreco, perché contiene tutto ciò che non ti da nulla. Hai presente quando ti convinci ad iniziare la presentazione di quel progetto importante e dopo 10 minuti stai guardando la mosca che gironzola sul tavolo? Oppure prendi il cellulare per cercare informazioni importanti e “oh una notifica” e dopo meno di 2 secondi ti trovi a sfogliare i reels?
    Da non confondere con lo svago, perché esso è importante per staccare la spina e ricaricare le pile, che al contrario rientra nel quadrante 2.

RIAPPROPRIATI DEL TUO TEMPO

L’obiettivo di questo esercizio è monitorare la pianificazione delle nostre giornate, così da poter svolgere in tranquillità tutti gli impegni, senza però dimenticarci di dedicare del tempo a noi stessi!

Come ti sentiresti se riuscissi a pianificare i momenti di svago e divertimento godendoteli a pieno senza più il timore della mole di lavoro che ti attende?

Immagina di pianificare quell’esame importante in 2 ore di studio al giorno, senza rinunciare alla partita di calcetto del martedì pomeriggio con gli amici, all’aperitivo con i colleghi del mercoledì sera e alla cena in famiglia della domenica, ma soprattutto di viverli a pieno senza l’ansia e il disagio dell’esame imminente.

Una miglior gestione del tempo è parte integrante della tua strategia per ottenere risultati nello studio. Vuoi approfondire questo argomento, abbiamo un articolo dedicato: “I segreti di uno studio infallibile“.

Grazie a tutto  questo potrai finalmente riappropriarti del tuo tempo e dedicarti a ciò che reputi davvero importante!

L’unica cosa che ci appartiene è il tempo.
Lucio Annea Seneca

Riappropriarsi del proprio tempo è possibile, si tratta semplicemente di fare una scelta, di acquisire nuovi strumenti (proprio come il quadrante di Covey) e iniziare ad applicarli con costanza.

Il mondo della gestione del tempo è incredibilmente vasto, ricco di teorie, storie e strumenti.
Proprio per questo non è sempre così immediato orientarsi in modo efficace in funzione delle proprie esigenze.

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